Premessa

Voglio premettere che questo è un diario totalmente personale, non sono qui per fare politica, sparare sentenze, emettere verdetti o convincere qualcuno di qualcosa.
Ho intrapreso questa strada , quella di diventare una vegetariana e futura vegan, per questioni personali. Quello che riporterò qui sono solo le mie esperienze, quello che provo, che vivo e sento, convivendo con questa nuova scelta di vita.
Tutto quello che scriverò, verrà sempre scritto in chiave ironica, da come si può già dedurre dal titolo.

Buona lettura!

lunedì 28 aprile 2014

Il terzo giorno: un giorno con pasto normale, ma #vegetariano !

Il terzo giorno, ho voluto mettere da parte zuppe, legumi e altro, e mi sono voluta dedicare ad un pasto simile a quello di un onnivoro, così mi ho preparato per pranzo un piatto di spaghetti integrali alla puttanesca senza acciughe e per cena un hamburger vegetariano arrostito con un’insalata bio gentilmente offerta dal contadino di fiducia!
Cosa dire? Beh il primo era praticamente pari a quello originale con le acciughe, potete vederlo tranquillamente anche voi dalla foto. Era appetitoso e commestibile. Certo la pasta integrale non è come quella classica all’ uovo, ha un sapore più amarognolo, ma fidatevi che dopo aver mangiato il frisbee dell’altro giorno, questo vi sembrerà il nettare degli Dei!


Per quanto riguarda l’hamburger mangiato a cena, devo premettere che innanzitutto che era della Valsoia di cui ho sempre sentito parlare male (mi riferisco al marchio). C’è chi mi dice che sanno di segatura, chi giustamente dice che non sono totalmente vegan perché all’ interno c’è del bianco d’uovo in polvere (e qui mi sorge spontanea la domanda: a che acciderbolina serve?), chi mi dice che il marchio non è affidabile, chi mi dice che è meglio farseli da soli, insomma, ognuno ha da dire la sua sull’ argomento.
Quello che posso personalmente dire è che per me, tutto sommato non sono malvagi, certo se uno s’aspetta di mangiare un hamburger vegetariano col sapore di carne, allora ha le idee poco chiare, non ho termini di paragone, per cui non posso affermare che uno è migliore dell’altro. Li ho comprati, e lo dico sinceramente, perché erano in offerta (una confezione da 2 hamburger a 2€ ) e perché già mi era capitato di mangiarli qualche volta in passato e non mi erano dispiaciuti. Sul discorso del gusto, molti potrebbero dire “Ti lamenti tanto dei sapori dei cibi e compri roba preconfezionata, fatteli da sola!” ed è proprio quello che voglio fare, ma ci vuole tempo per preparare le cose prima, ed io ora non ne ho. Sicuramente c’è nel mio immediato futuro quello di voler preparare da me i prodotti, ma ho cominciato da poco, ho bisogno di tempo per riorganizzare le mie idee ed il mio tempo!



E’ davvero una botta, cambiare alimentazione, è inutile negarlo, il pranzo di oggi l’ho fatto per una questione visiva dei piatti, sono abituata al primo e al secondo visti in questo modo, e, quello che mi è piaciuto di più, è stato proprio questo, il fatto di aver mangiato “sano” (almeno apparentemente), vegetariano e “normale”!

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